ROMA. “Da quando il presidente Berlusconi è sotto il tiro incrociato dei suoi avversari politici, che per eliminarlo stracciano Costituzione, leggi e regolamenti, il senatore Roberto Formigoni si distingue per la sua particolare loquacità. Nell’imminenza del voto di fiducia al governo Letta, l’ex governatore della Lombardia annuncia al mondo la nascita di una nuova maggioranza…

D’Anna a Casson: “Affermazioni su Berlusconi rappresentano inversione del diritto. Intervengano Alfano e Schifani”
ROMA. “Felice Casson, già giudice d’assalto di Magistratura Democratica ed oggi parlamentare del Pd, asserisce che Silvio Berlusconi sarà comunque dichiarato decaduto, sia col voto segreto sia con quello palese quasi che la segretezza del voto non serva più a garantire e proteggere chi vota quanto chi viene votato”. A dirlo è il senatore Vincenzo D’Anna (Pdl-Forza Italia), vicepresidente…
Venerdi 25/10/2013 – ore 8.30 – appuntamento su telecolore
Domani, venerdì 25/10/2013 – ore 8.30 circa, nelle news di in onda su Telecolore al canale 16 del digitale terrestre per la Campania e su Sky al canale 826, si parlerà dell’Assemblea Nazionale delle Strutture Sanitarie Accreditate. Nel corso della puntata verrà trasmessa anche una breve intervista del sen. Vincenzo D’Anna, Presidente Nazionale di FederLab Italia

Il Presidente di FederLab Italia D’Anna “bacchetta” il Ministro della Salute Lorenzin
ROMA. Platea gremita all’Auditorium di via della Conciliazione a Roma, per l’Assemblea Nazionale delle Strutture Sanitarie Private Accreditate. La manifestazione, organizzata da FederLab Italia, Aiop e FederAnisap per la difesa dei livelli essenziali di assistenza, l’equiparazione tra pubblico e privato, la salvaguardia dei livelli occupazionali, il riconoscimento del ruolo e della funzione della rete territoriale…

Berlusconi rinviato a giudizio per la compravendita di senatori, sen. Vincenzo D’Anna: “Casi analoghi ignorati dai giudici”
NAPOLI. “Il rinvio a giudizio per Silvio Berlusconi? La solita storia adattata e capovolta. Quanto deciso dalla procura di Napoli per avere, il Cavaliere, in concorso con altri, acquisito il voto del senatore De Gregorio, richiama alla mente analoghi fenomeni di transumanza parlamentare completamente trascurati dalla magistratura italiana”. E’ quanto afferma il senatore Vincenzo D’Anna (Pdl), vicepresidente della…

Terra dei fuochi, sen. Vincenzo D’Anna (Pdl): “Male De Girolamo, peggio ancora Orlando”
“Non so quali siano gli impegni istituzionali che impediranno, domani, al ministro dell’Agricoltura Nunzia De Girolamo di incontrare don Maurizio Patriciello ed i comitati civici che si interessano alle problematiche della Terra dei fuochi. Stento, però ad immaginare problemi più urgenti rispetto a quelli dell’inquinamento dei prodotti agroalimentari di vaste zone della filiera produttiva del Casertano e del Napoletano”. Così il senatore Vincenzo D’Anna (Pdl),…

Sen. D’Anna (FederLab) su indagine Corte Conti Asl Napoli 1
NAPOLI. “Premesso che un avviso di garanzia non può né deve essere considerato un atto d’accusa per coloro che lo ricevono, né tantomeno può essere prodromico alla gogna mediatica, è bene che l’indagine della Corte dei Conti sull’Asl Napoli 1 sviluppi, appieno, tutte le potenzialità per accertare fino in fondo le responsabilità di coloro che hanno consentito…

Bene Fitto. I contenuti prima degli schieramenti
NAPOLI. “Nella sua intervista resa a un noto quotidiano nazionale, Raffaele Fitto ha finalmente avviato una discussione fatta di contenuti e non di meri e vuoti schieramenti all’interno del Popolo delle Libertà”. Lo ribadisce il senatore Vincenzo D’Anna (Pdl), vicepresidente della commissione Affari Europei di palazzo Madama. “Riconoscimento della leadership di Silvio Berlusconi, valorizzazione della storia politica del nostro…

Sen. Vincenzo D’Anna: “Leadership è di Berlusconi. Ora lavorare per l’unità del partito”
NAPOLI. “Non posso che essere d’accordo con quanti affermano che la leadership del centrodestra spetti a Silvio Berlusconi non ritenendo affatto tramontata la sua stagione politica”. Così il senatore Vincenzo D’Anna, vicepresidente della commissione Affari Ue di palazzo Madama. “Riteniamo opportuno lavorare per l’unità del partito” aggiunge il parlamentare. “Tale condizione, però – conclude – può essere conseguita solo con l’azzeramento…

Direttiva Ue tabacchi, sen. Vincenzo D’Anna: “Dispositivo inefficace”
NAPOLI “Che il fumo faccia male, è risaputo. Che finora nullo sia stato fatto in materia di dissuasione e prevenzione, lo è altrettanto. Resta il fatto che la nuova direttiva Ue sul tabacco non solo non affronta l’argomento nella sostanza, ma anzi rischia di favorire il mercato della contraffazione con grave nocumento proprio di quella salute pubblica che lo stesso dispositivo si propone di tutelare”. Lo dice il senatore Vincenzo D’Anna (Pdl), vicepresidente della commissione Politiche dell’Unione europea di Palazzo Madama puntando il dito contro la norma, attesa domani al vaglio del Parlamento di Bruxelles che, tra le altre misure, propone la messa al bando delle slim (le sigarette sottili), il divieto di utilizzare alcuni ingredienti come il mentolo, l’imposizione di un pacchetto “neutro” generico (privo cioè di marchio) e l’imposizione di immagini choc sui contenitori.
“Parliamoci chiaro – spiega D’Anna – non esiste, al momento, alcun dato scientifico che sia in grado di dimostrare che, da queste stesse misure possa poi scaturire, in automatico, anche la diminuzione dei tassi di diffusione del fumo. Già da anni, d’altronde, circolano in Italia pacchetti con forti scritte dissuasive. Eppure le sigarette si comprano lo stesso perché i consumatori, con il passare del tempo, vi fanno l’abitudine. E scatterebbe sicuramente lo stesso meccanismo anche in presenza di immagini choc sui contenitori, da considerarsi alla stregua di mero quanto inutile palliativo”. Ma c’è dell’altro, aggiunge il parlamentare del Pdl: “così operando, infatti, potrebbe esserci il forte rischio di facilitare il mercato della contraffazione. Questo perché, nel caso del pacchetto generico, il consumatore affezionato, tenderà comunque a ricercare il suo brand preferito sul mercato illegale ritrovandosi, di conseguenza, a fare i conti con materiali scadenti, privi di controllo sanitario”. Senza dimenticare le ricadute che una situazione del genere potrebbe avere sul comparto dei produttori: “i quali si vedrebbero costretti, inevitabilmente, a competere sul prezzo. A tutto discapito della qualità”.